Qui, sotto la nota città medievale di Cencelle è progettata la versione low cost/finanza creativa del tratto finale della trasversale Orte-Civitavecchia, nata questi ultimi anni per motivi perlomeno curiosi. Un nuovo tracciato “finanza creativa” chiamato ironicamente “verde” che invece di passare in gallerie “lungo” l’attuale Aurelia Bis come era previsto all’inizio, passa nel mezzo di zone protette da direttive ambientali Europee. Il nostro ponte sullo stretto di Messina fatto in casa, pronto a deturpare definitivamente una zona rurale di alto valore per il turismo sostenibile e la produzione agricola di qualità. Una perla sconosciuta dagli amanti della natura che vivono sulla capitale. Una perla che andrà persa per sempre, per uno di questi progetti fasulli alla stretto di Messina disegnato più di 40 anni fa.