Gli amanti di energia diversamente sporca diranno subito: guarda come sono belle – le Pa…le! Ma il problema degli aerogeneratori industriali diventa più reale quando non sono duo o cinque – direi anche fino a 9 o 10 massimo – circoscritte in una zona isolata. Il problema sorge quando sono decine sparse su decine di chilometri, che creano una vera sostituzione di paesaggio rurale con un paesaggio si sprawl industriale energetico. Anche la centrale di Montalto è bella come struttura industriale, ma lo è perché è puntiforme – occupa un infime porzione dell’arco dell’orizzonte. Lo sprawl visivo degli aerogeneratori industriali occupa adesso un arco di più di venti gradi con disturbo visivo su 40 o 50 gradi e oltre a funzione della posizione dell’osservatore. Smettete di dire “le trovo belle!”, Io trovo bella qualsiasi cosa se nel contesto giusto. Nella Foto Rocca Respampani, Monte Canino e due aerogeneratori industrali sui comuni di Arlena di Castro e Tessennano