Tra la via Cassia e Bassano Romano le querce a carattere monumentale sono frequenti. Lo sprawl è decisamente presente ma le finestre di paesaggio rimaste tra elementi di sprawl suggeriscono un paesaggio di una rara bellezza ormai sacrificato alla pigrizia intellettuale e all’ingordigia dei politicanti e pianificatori del territorio. Il bello e la cultura sono ignorati da più di 40 anni e si campa solo per liberarsi dell’ossessione di comprare cose e persone. La società della decadenza è ormai intorno a noi e dentro di noi. L’unica ossessione e l’accumularsi di beni materiali – di comprare! Comprare! Comprare! Il bello e la cultura vengono sistematicamente schiacciati e ignorati.