Arrivare al belvedere di Tuscania è come arrivare al Mont St Michel, davanti al Duomo di Orvieto, o in cima a Castel Sant’Angelo. E’ l’incontro con un panorama indimenticabile!
Panoramica di San Pietro – Tuscania. Clicca la foto per aprire.
Mura medievali, Il Rivellino e Monti Cimini
La chiesa di San Pietro regna sul paesaggio, gloriosa sul colle che sembra scinderela Tuscia Vulcanica del Cimino e di Bolsena dalla bassa Tuscia della Tolfa e del poligono militare dove la valle del fiume Marta traccia il suo percorso sinuoso. Tre elementi architettonici si succedono e portano lo sguardo lontano sui Monti Cimini e nella valle del Marta fino alla Tolfa.
Un panorama inalterato nel tempo, rafforzato dalle mura medievali della città che, nel loro percorso contorto, collegano Torre di Lavello, Piazza Bastianini ed il Comune, Palazzo Ranucci, Santa Maria e finalmente San Pietro prima di tornare indietro verso San Francesco ed intorno al centro storico di Tuscania. Un centro storico aperto e luminoso.
Ogni vicolo riceve la luce della valle che si apre verso il sud e il mare. Un centro storico bello di giorno, splendido di notte, adatto ad una passeggiata tra i suoi stretti vicoli, illuminati con cura. Ma Tuscania è soprattutto la storia di due monumenti sul Colle di San Pietro, che domina la valle del fiume Marta: le chiese di San Pietro e di Santa Maria Maggiore. L’una più bella ed intrigante dell’altra.
La prima per la sua cripta senza paragone, intensa e mistica dove ogni colonna diversa dall’altra riflette la luce che entra dalla feritoia e dalla piccola vetrata. Un raggio di luce che batte sull’affresco dei tre Santi Protettori di Tuscania.
San Pietro è anche un rosone cosmatesco unico e una facciata ricchissima di elementi architettonici singolari tali grifoni o draghi.La chiesa di Santa Maria Maggiore è anche lei dotata da un rosone interessante, ma il fascino di quest’ultima risiede nell’affresco trecentesco del Giudizio Universale, e nell’architettura interna molto ricca e rustica.
Una giornata a scoprire Tuscania e ad apprezzarne la dolcezza è un must. Numerosi locali e piazze permettono di sedersi fuori ad ascoltare l’acqua delle fontane o a prendere un caffè spensierato all’aperto.
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