Alla fine, riguardo al dibattito sulla superstrada Orte-Civitavecchia, tutti la pensano nello stesso modo! Vogliono tutti il miglioramento della mobilità locale e regionale – poi alcuni sognano di grandi opere per trasportare prodotti importati da Est a Ovest! Ma tra i cittadini responsabili, quanti sono coloro che una volta informati sulla dinamica dei fatti continuano a pensare che sia giusto spendere inutilmente i soldi pubblici distruggendo ambienti millenari protetti da direttive Europee per sostituire con una superstrada una strada statale il cui volume di traffico non è decisamente quello di una grande arteria. Le superstrade fatte con criteri razionali e rispettosi delle leggi, commisurate al reale traffico transitante non possono che suscitare la generale approvazione, ma gli scempi inutili architettati solo per consentire ai pochi“soliti noti” di beneficiare di finanziamenti stanziati per il pubblico beneficio possono solo suscitare sdegno.

I Monti della Tolfa guardando in direzione del mare

"Olympic

Una visione futurista: l’Italia del cemento. Qui si tratta di Londra, ma non cambia, il mondo cementificato è generalmente impersonale. Foto: supermoving

Chi sono coloro che consapevolmente distruggerebbero il futuro e la terra dei propri figli? Solo dei pazzi idioti!! Chi svende la propria terra a coloro che pensano a ricavarne un immediato profitto distruggendola sarà il responsabile della creazione di una società composta di un grigio proletariato ignorante e schiavo, e non il promotore di una società vibrante e multiculturale di persone libere, artefici del proprio destino come soltanto piccoli onesti imprenditori sanno essere – il grande potenziale agricolo, turistico e artigianale della Tuscia, nonché…. Alla fine non serve una superstrada per distruggere l’ambiente e disperdere soldi pubblici, serve solo la messa in sicurezza della SS1 Aurelia Bis e il passaggio in galleria sotto Monte Romano! La pensiamo (quasi) tutti nello stesso modo!

SS1 Aurelia Bis a Monte Romano da 17:48 a 17:53 il 31-10-2017

Transito sulla via Cassia a Vetralla il 24-10-2017

La valle del Mignone finora incontaminata tra Monte Romano e Tarquinia.
Una valle protetta da direttive Europee.

Se ci fosse tanto traffico da rendere necessaria la costruzione di una superstrada non sarebbe possibile che da quarant’anni ad oggi, la strada attuale non abbia mai creato problemi seri, fatta eccezione per i gravi incidenti accaduti nel corso degli anni causati però dalla pericolosità del tracciato per carenza di manutenzione della strada (alberi, buche, ecc) e mancanza di corsie d’emergenza, piuttosto che all’effettivo volume del traffico. Il semplice fatto che nonostante la strettoia della porta di Monte Romano che obbliga al passaggio alternato, non ci siano imbottigliamenti rilevanti dimostra che la statale, sebbene transitata, non è in fondo poi così sovraccarica come si vuole far credere. Ad agosto la situazione peggiora un po’ in alcuni giorni e ad alcune ore del giorno ma come accade in qualsiasi zona di transito verso il mare in alta stagione).

Transito sulla SS1 Aurelia Bis tra Monte Romano e Tarquinia il 07-11-2017 a 15:40
SS1 Aurelia Bis il 09-11-2017 a 17:48
tra Cinelli e Monte Romano
Via Cassia il 09-11-2017 a 17:37 a Vetralla

Per sapere tutto, non perdete l’importante incontro sul tema della controversa SS675 nella valle protetta del Mignone! vi invito anche a leggere l’archivio di explore tuscia all’ora che il parere negativo da CTVia e Min Ambiente al tracciato detto “verde” non era pubblicato.

http://www.exploretuscia.com/salviamo-la-tuscia-ii-aggiornamento-della-situazione-sul-percorso-previsto-della-ss-675-nella-valle-de-mignone/

Ma vogliamo lasciare solo l’asfalto alle generazioni future?

ARCHIVIO – Salviamo la Tuscia I – il punto della situazione sul percorso previsto della SS 675 nella valle de Mignone

L'ambiente preservato della valle del Mignone e intorno ai Monti della Tolfa!

Vedi altre foto dei Monti della Tolfa e della Valle del Mignone!